Exsulta | Abbaye Notre Damede Fidelite

Prezzo scontato€21,00

Rosè
Provenza (FR)
Coteaux d’Aix-en-Provence AOP
Grenache, Caladoc, Clairette
Da godere subito o entro un paio d'anni
12,5% vol.

Scarica la scheda tecnica

Produzione e affinamento

Il Grenache offre volume e frutto, il Caladoc dona colore e spezia, mentre la Clairette aggiunge freschezza e tensione. Le vigne crescono su un altopiano affacciato sul fiume Durance, con terreni argillo-calcarei, e la raccolta viene effettuata al momento ottimale di maturazione.

In cantina, le uve vengono pressate delicatamente per preservare l’integrità aromatica; la fermentazione avviene in acciaio, con un affinamento di alcune settimane sur lie, che arricchisce il vino di morbidezza e profondità senza compromettere la sua vivace freschezza.

Analisi organolettica

Esame visivo

Rosa tenue e luminoso, con riflessi leggermente ramati.

Esame olfattivo

Il naso è un’esplosione di frutta fresca: fragoline, lamponi, ribes rossi che si intrecciano a tocchi agrumati e a una leggera vena floreale di violetta.

Esame gustativo

Al palato, la trama è setosa e rotonda, con una bella progressione che alterna note di agrumi e frutta a polpa rossa a una sottile speziatura. La chiusura, fresca e persistente, lascia in bocca un ricordo minerale che richiama il suolo calcareo-argilloso da cui provengono le uve.

Indice contenuti

Dal vigneto alla tavola: scopri il nostro vino

Pronti per un viaggio alla scoperta del Exsulta | Abbaye Notre Damede Fidelite? Ora ti porteremo ad approfondire ogni aspetto di questo vino eccezionale attraverso tre sezioni chiave:

Cantina

Vieni a conoscere la storia e i valori della cantina che con passione coltiva e trasforma le uve in vino

Territorio

Immergiti nella terra che dà vita a queste uve uniche, scoprendo il clima e il terroir che influenzano il suo carattere

Abbinamenti

Ottieni consigli esperti sugli abbinamenti perfetti che esalteranno sia il vino sia il tuo pasto

La cantina

Paese: Francia

Regione: Provenza, Coteaux d’Aix

Ettari vitati: 7

Abbaye Notre Damede Fidelite

La comunità delle Monache Benedettine di Notre Dame de la Fidélité ha trovato la sua casa a Jouques, a nord di Aix-en-Provence, quando nel 1967 sedici giovani religiose, provenienti dall’Abbazia di Notre Dame du Temple in Essonne, decisero di stabilirsi in questa valle soleggiata. Oggi la comunità conta 47 sorelle, tutte impegnate con dedizione e armonia in un lavoro che unisce cura della terra e spiritualità. Su un terreno di 20 ettari, coltivano con attenzione e passione lavanda, ulivi, mandorli, albicocchi e rosmarino, preservando la biodiversità e l’equilibrio naturale del luogo.

Tra questi terreni, le sorelle gestiscono direttamente anche 7 ettari di vigneto, seguendo personalmente tutte le fasi di coltivazione, dalla potatura alla vendemmia.

Abbaye Notre Damede Fidelite

Dal 2020 hanno deciso di produrre un vino rosato, Exsulta, ispirato alla tradizione provenzale e concepito come fonte di gioia e convivialità, in linea con il passo biblico di Zaccaria (“Esulta, figlia di Sion, ecco viene il tuo Re”).

Questo progetto testimonia non solo l’impegno delle monache per la qualità e l’autenticità del prodotto, ma anche la loro capacità di fondere la spiritualità con l’arte della viticoltura, dando vita a un vino che trasmette leggerezza, armonia e piacere in ogni sorso.

Regione e territorio

Un territorio baciato dal mare

Provenza

Un territorio baciato dal mare

Provenza

Un territorio baciato dal mare

Provenza

La Provenza è una delle regioni vinicole più affascinanti di Francia, nota soprattutto per i suoi vini rosati, tra i più celebri al mondo, ma anche per rossi intensi e bianchi profumati. La viticoltura ha radici antiche: furono i Greci, fondando Massalia (l’odierna Marsiglia), a introdurre la vite in questa zona, successivamente sviluppata dai Romani. Nel corso dei secoli, la Provenza è stata al centro di scambi e dominazioni, come quella del Regno di Sardegna nell’Ottocento, che ha lasciato un segno nella selezione dei vitigni e nelle pratiche enologiche, introducendo varietà italiane e influenzando lo stile dei vini.

Il clima è tipicamente mediterraneo, con estati molto calde, spesso oltre i 40 °C, e una forte presenza del sole per gran parte dell’anno. Il Mistral, vento secco proveniente da nord, insieme alla brezza marina, contribuisce a mantenere sani i grappoli e a mitigare le temperature. Queste condizioni favoriscono una viticoltura di qualità e la produzione di vini freschi, aromatici e ben strutturati. I vitigni coltivati sono numerosi e comprendono uve sia francesi che italiane: tra le bianche spiccano Rolle (nome locale del Vermentino), Ugni Blanc (Trebbiano Toscano), Clairette, Bourboulenc, Marsanne, Sémillon e Sauvignon Blanc; tra le rosse, i protagonisti sono Mourvèdre, Grenache Noir, Cinsaut, Syrah, Carignan, Tibouren e Cabernet Sauvignon.

La qualità dei vini è garantita dal sistema delle AOC (Appellation d’Origine Contrôlée), con sette denominazioni principali: Bandol, Bellet, Cassis, Coteaux d’Aix-en-Provence (che include Les Baux-de-Provence), Coteaux Varois, Côtes de Provence e Palette. Bandol, pur producendo rosati, è rinomata per i suoi rossi longevi a base di Mourvèdre, spesso vinificato in purezza. Cassis è celebre per i suoi bianchi secchi e aromatici, perfetti per accompagnare i frutti di mare. La zona di Coteaux d’Aix-en-Provence produce rossi importanti da Cabernet Sauvignon e Syrah, ma anche rosati freschi ottenuti con la tecnica del salasso. Côtes de Provence è l’area più vasta, con l’80% della superficie vitata regionale, e si distingue per i rosati eleganti e profumati da Grenache, Cinsaut e Tibouren, oltre a interessanti rossi e bianchi.

A questo panorama vitivinicolo si affianca una cucina profondamente legata al territorio. I paesaggi mediterranei, caratterizzati da ulivi, macchia profumata e coltivazioni di erbe aromatiche, si riflettono nei piatti tradizionali. L’aglio è uno degli ingredienti più presenti, come testimonia l’aïoli, la tipica salsa provenzale servita con pesce e verdure. La vicinanza al mare rende i piatti di pesce centrali nella gastronomia locale, spesso arricchiti da rosmarino, timo e basilico. La combinazione tra vini e cucina in Provenza è naturale e armoniosa, frutto di una lunga storia comune tra paesaggio, cultura e gusto.

Côtes de Provence

La Côtes de Provence è la denominazione più estesa della regione, con una superficie di circa 18.000 ettari, pari a circa l’80% dei vigneti dell’intera Provenza. Il suo territorio si estende dalla città di Tolone fino a Saint-Tropez, abbracciando sia la fascia costiera che l’entroterra, e comprende una notevole varietà di suoli e microclimi.

Circa il 75% della produzione è costituito da vini rosati, ottenuti principalmente da uve Grenache Noir, Cinsaut e Tibouren, vitigni che trovano in questo contesto le condizioni ideali per esprimere freschezza, eleganza e finezza aromatica. Accanto ai rosati, si producono anche vini rossi, a partire da Cabernet Sauvignon, Cinsaut, Grenache Noir, Mourvèdre, Syrah e Tibouren, capaci di offrire struttura e complessità. In misura minore, la denominazione dà origine anche a vini bianchi, elaborati da varietà come Clairette, Rolle (Vermentino), Sémillon e Ugni Blanc (Trebbiano Toscano), caratterizzati da profili freschi e delicati.

Grande ricchezza di suoli e microclimi

Abbinamenti e piatti consigliati

Abbinamento per concordanza

Va abbinato per analogia, con piatti leggeri e profumati: la sua aromaticità fruttata dialoga con piatti semplici e delicati, esaltandone i toni freschi e immediati.

Abbinamento per contrasto

Da giocare per contrasto, sfruttando la sua freschezza acida e la nota minerale, che puliscono il palato dopo bocconi untuosi o piatti leggermente grassi o fritti.

Si abbina bene a

Piatti leggeri a base di pesce – dal pesce bianco grigliato al tonno in insalata; insalate arricchite da formaggi caprini e condimenti fruttati; piatti di verdure mediterranee alla griglia e ratatouille.

Abbinamento per concordanza

Va abbinato per analogia, con piatti leggeri e profumati: la sua aromaticità fruttata dialoga con piatti semplici e delicati, esaltandone i toni freschi e immediati.

Abbinamento per contrasto

Da giocare per contrasto, sfruttando la sua freschezza acida e la nota minerale, che puliscono il palato dopo bocconi untuosi o piatti leggermente grassi o fritti.

Si abbina bene a

Piatti leggeri a base di pesce – dal pesce bianco grigliato al tonno in insalata; insalate arricchite da formaggi caprini e condimenti fruttati; piatti di verdure mediterranee alla griglia e ratatouille.

Cous cous di verdure e pesce

Un piatto unico sano, ricchissimo di profumi e sapori, e anche poco calorico e veloce da preparare. Per pranzi davvero deliziosi.

Insalata di gamberi

Un piatto leggero, ricchissimo di sapore e profumato. Da provare tiepida, arricchita di mango e scaglie di mandorle per una colorata e originale vena di dolcezza. Goloso e semplice da preparare.

Exsulta | Abbaye Notre Damede Fidelite, ti è piaciuto?

Raccontacelo cliccando qui

Exsulta | Abbaye Notre Damede Fidelite, ti è piaciuto?

Raccontacelo cliccando qui