Bourgogne Pinot Noir | David Duband

Prezzo scontato€39,00

Rosso
Borgogna (FR)
Bourgogne AOC
Pinot nero
Degustalo entro 7 anni
13% vol.

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Produzione e affinamento

I vigneti, allevati in biologico a guyot basso ad alta densità di impianto, poggiano su suoli composti da limo e ciottoli, capaci di dare al vino freschezza e un carattere minerale distintivo.
La vendemmia è manuale, con attenta selezione delle uve in vigna e in cantina.

Il Pinot Noir viene vinificato con il 50% di grappoli interi, scelta che conferisce maggiore complessità aromatica e finezza tannica. La fermentazione alcolica, spontanea con lieviti indigeni, si svolge in tini d’acciaio per circa 17 giorni, con 5-7 follature e rimontaggi quotidiani. Dopo la pressatura, il vino decanta per due settimane e quindi passa in legno per l’affinamento: 30% botti nuove e 70% botti usate di 1-3 anni. La maturazione dura 14 mesi in legno, seguita da 3 mesi in vasche prima dell’imbottigliamento, che avviene senza chiarifica e filtrazione per preservare integrità.

Analisi organolettica

Esame visivo

Rosso rubino brillante con riflessi granata, vivace e luminoso.

Esame olfattivo

Al naso si esprime con grande finezza: frutti rossi e frutti di bosco (ciliegia, lampone, ribes), note floreali di peonia e rosa fresca, leggere spezie e accenti minerali che ricordano il sottobosco.

Esame gustativo

In bocca è raffinato, energico ed elegante, con tannini vellutati e perfettamente integrati, una bella acidità che sostiene il sorso e un finale lungo e minerale, tipico del terroir di Côte de Nuits.

Indice contenuti

Dal vigneto alla tavola: scopri il nostro vino

Pronti per un viaggio alla scoperta del Bourgogne Pinot Noir | David Duband? Ora ti porteremo ad approfondire ogni aspetto di questo vino eccezionale attraverso tre sezioni chiave:

Cantina

Vieni a conoscere la storia e i valori della cantina che con passione coltiva e trasforma le uve in vino

Territorio

Immergiti nella terra che dà vita a queste uve uniche, scoprendo il clima e il terroir che influenzano il suo carattere

Abbinamenti

Ottieni consigli esperti sugli abbinamenti perfetti che esalteranno sia il vino sia il tuo pasto

La cantina

Paese: Francia

Regione: Borgogna, Chevannes

Ettari vitati: 20

David Duband

Il Domaine David Duband si trova a Chevannes, nel cuore della Côte de Nuits. La storia inizia nel 1965 con Pierre Duband, che piantò i primi 15 ettari di vigna, affidando la raccolta alla cooperativa di Beaune, come era comune all’epoca. Nel 1991 il figlio David decide di vinificare in proprio, partendo da appena un ettaro e mezzo, con l’obiettivo di interpretare personalmente il terroir.

Con il tempo, grazie al sostegno di François Feuillet, la tenuta si amplia fino a includere parcelle prestigiose come Clos de la Roche, Charmes-Chambertin, Morey-Saint-Denis Clos Sorbé, La Romanée, Chambertin e Latricières-Chambertin. Oggi conta una ventina di ettari di vigneto, coltivati in regime biologico certificato, con grande attenzione alla biodiversità e al lavoro dei suoli.

David Duband

Dal 2008 Duband ha introdotto l’uso dei grappoli interi in fermentazione, tecnica che conferisce finezza e struttura ai suoi Pinot Noir, privilegiando la freschezza e la complessità aromatica rispetto alla sola concentrazione. Lo stile della cantina unisce tradizione e modernità, con vini che mirano alla purezza del frutto, alla precisione e all’eleganza. I suoi vini sono presenti in ristoranti di altissimo livello, tra cui diversi tre stelle Michelin, a conferma della notorietà internazionale raggiunta.

Il successo della cantina è legato anche alla capacità di Duband di valorizzare i diversi terroir della Côte de Nuits, interpretando con sensibilità ogni climat e offrendo vini che esprimono insieme vivacità, carattere ed eleganza. Dal 2014 esiste anche un Wine Club dedicato a degustazioni e anteprime esclusive per gli appassionati.

Regione e territorio

Un territorio unico, capace di regalare vini straordinari

Borgogna

Un territorio unico, capace di regalare vini straordinari

Borgogna

Un territorio unico, capace di regalare vini straordinari

Borgogna

Le condizioni pedoclimatiche della Borgogna, unite a uno speciale savoir-faire dei vigneron, dovuto a secoli di pratiche agronomiche di qualità, determinano un terroir unico.
La cura e le specificità arrivano, in questa regione, alla definizione del “climat”, protetto dall’UNESCO. Più selettivo di terroir, è inteso come un singolo vigneto di cui si riconoscono le specifiche caratteristiche, di terreno, clima, esposizione e metodi ci coltivazione.

I vigneti della Borgogna si allungano per circa 250 km tra lo Chablis a nord e il Mâconnais, confinante con la valle del Rodano, a sud.

Il clima della Borgogna è prevalentemente continentale, con leggere influenze marittime nella zona occidentale e mediterranee in quella più meridionale.
Gli inverni sono freddi, le gelate abbastanza frequenti, a volte anche in primavera; la piovosità è minima nel periodo del germogliamento della vite ma intensa tra maggio e giugno, e questo può compromettere la fioritura e quindi la vendemmia.

Il suolo della Borgogna è formato da sedimentazioni marine mescolate con calcaree, marne e argilla, con prevalenza di calcare nella Côte d'Or, da Digione a Chagny.

Côte de Nuits

Fa parte della Côte d’Or, la zona più famosa della Borgogna, e in particolare ne è la parte più a nord (a sud c’è invece la Côte de Beaune).

La Côte de Nuits è molto nota per i vini rossi da Pinot noir ma presenta anche una piccola produzione di bianchi (fatti con Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot Grigio). Anche la Côte de Nuits è divisa in villaggi, con le loro menzioni. I più importanti sono: Chambolle-Musigny, Fixin, Gevrey-Chambertin, Marsannay, Morey-Saint-Denis, Nuits-Saint-Georges, Vosne-Romanée e Vougeot.

Tra i Grand Cru della Côte de Nuits ci sono: Bonnes Mares, Chambertin, Chambertin-Clos de Bèze, Clos de Roche, Clos de Vougeot, Grands Echézeaux, Musigny, Richebourg, Romanée-Conti e La Tâche. Ad un livello inferiore vi sono: Côte de Nuits Villages e Hautes-Côtes de Nuits.

La parte Nord della Côte d’Or, la zona più famosa della Borgogna

Abbinamenti e piatti consigliati

Abbinamento per concordanza

Un Borgogna da accordare per analogia a piatti di media struttura, caratterizzati da profumi fini, con l'obiettivo di raggiungere l'equilibrio gustativo.

Abbinamento per contrasto

La freschezza di questo grande Pinot noir e la trama tannica fine bilanciano pietanze succulente e a leggera tendenza grassa.

Si abbina bene a

Primi piatti importanti tra cui pasta al ragù di carne, risotti ai funghi; carni arrosto e grigliate, stufati di carni rosse e piatti di selvaggina leggera.

Abbinamento per concordanza

Un Borgogna da accordare per analogia a piatti di media struttura, caratterizzati da profumi fini, con l'obiettivo di raggiungere l'equilibrio gustativo.

Abbinamento per contrasto

La freschezza di questo grande Pinot noir e la trama tannica fine bilanciano pietanze succulente e a leggera tendenza grassa.

Si abbina bene a

Primi piatti importanti tra cui pasta al ragù di carne, risotti ai funghi; carni arrosto e grigliate, stufati di carni rosse e piatti di selvaggina leggera.

Pasta al forno

Un piatto della tradizione italiana ricco nei sapori e untuoso nella consistenza. Il ragù di manzo e besciamella regala profumi intensi e ampi. Per ottimi pranzi della festa.

Stufato di capriolo

Uno stufato di carne di capriolo (o altra tipologia di selvaggina) è un piatto molto gustoso: va bollito con carote, cipolle, funghi e servito con una salsa bianca molto densa. Un piatto adatto ad abbinamenti intensi e di grande aoddisfazione.

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