MURGO
Vigneti centenari arrampicati sulle pendici dell'Etna


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Ecco i vini proposti
Murgo Brut
La grande acidità, la bassa concentrazione in colore e molti altri elementi che provengono direttamente dal terroir rendono il nerello mascalese particolarmente adatto alla produzione di spumanti elaborati, come il Brut e il Brut Rosé di Murgo. Questi vini hanno personalità molto spiccata e struttura.
ll Brut (100% Nerello Mascalese) fa più di due anni di rifermentazione in bottiglia. Si mostra con colori vivaci e giovani tendenti a un giallo paglierino, perlage fine ed elegante.
Al naso ecco sentori agrumati e di fiori freschi,con note iodate; in bocca si impone per la grande freschezza e il finale sapido, molto tipico del territorio vulcanico.
Questo è il primo Metodo Classico dell’Etna e primo spumante ottenuto da uve Nerello Mascalese, un punto di riferimento per tutta la denominazione, anche perché ogni calice fa sognare la mitica Sicilia…
ABBINAMENTO: dà il meglio di sè con il pesce crudo marinato.


Murgo Brut Rosé
Icona di Murgo.
100% Nerello Mascalese attentamente selezionato, più di 2 anni di rifermentazione in bottiglia.
Breve macerazione sulle bucce per questo Metodo Classico di grande acidità, con una mineralità vulcanica che contraddistingue peraltro tutti i prodotti di questa cantina.
La leggera macerazione sulle bucce dona a questo Rosé un colore attraente, di un rosa tenue e dal perlage molto fine.
Al naso, ecco profumi di pompelmo e rosa mentre alla bocca si impone per la personalità molto spiccata, con acidità e sapidità che fanno da protagoniste.
ABBINAMENTO: si presta ad interessanti abbinamenti di alta classe, provatelo ad esempio con un salmone all’aneto…
Pinot Nero
Le uve di Pinot nero hanno più di ogni altra la capacità di “fissare” le caratteristiche del terroir. Richiedono un ambiente compatibile con la precocità della vendemmia e nel quale si possano preservare le sottili e complesse note aromatiche, fascino principale di questi vini.
La scelta di impiantare questo vigneto è dovuta al grande amore che Murgo ha per queste uve, uve che in pochi posti al mondo trovano condizioni favorevoli. L’Etna è uno di questi.
Colpisce in questo Pinot Nero la mineralità che si fonde con tannini morbidi ma decisi; questo esalta le sensazioni di frutta rossa e spezie. In questo vino si legge un clima soleggiato, senza perdere in freschezza e fragranza.
Ecco quindi che sabbie di origine vulcanica regalano un vino rosso rubino. Al naso profumi di ribes, ciliegia, rosa, spezie ma anche liquirizia e pepe nero. Al sorso è elegante e complesso, minerale, con sottili aromi di frutta rossa e lampone selvatico. La tannicità è piacevole, così come il retrogusto dove predominano sottili note di spezie e di cuoio.
ABBINAMENTO: l’abbinamento perfetto è con costolette di agnello alla griglia, servite con salsa al Pinot Nero…

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La storia della cantina

Sicilia, Etna. Grande territorio di grandi vini, sotto l’occhio del ciclone per l’esplosione sui mercati delle sue eccellenze enologiche.
Siamo in Sicilia, a due passi dal mare, ma in realtà siamo in montagna sopra a un vulcano, a 800 mt di altitudine. Tutti questi ossimori (sud e montagna, altitudine e mare) fanno impazzire il palato e la stessa emozione la comunicano i vigneti centenari che si inerpicano fino alle pendici del vulcano.
Murgo ha sempre creduto nel potenziale spumantistico di questo grande terroir: nel 1981 il barone Emanuele Scammacca del Murgo decide di trasformare le proprietà terriere di famiglia in moderne aziende agricole e negli anni si uniscono in questa impresa anche i suoi figli e i suoi fratelli. Attualmente i vigneti sono dislocati presso le tre tenute: San Michele, Gelso Bianco e La Francescana. Nel 1982 viene imbottigliato il primo Etna Rosso e nel 1990 il primo spumante Metodo Classico Murgo Brut.
Murgo è oggi il punto di riferimento per i Metodi Classici di tutta la zona, ma anche espressione stilistica in grado di scavalcare i confini regionali.